Effetto Yo-Yo Che cos’è?
In dietologia si indica come effetto yo-yo (wikipedia), noto anche come ciclicità del peso, la perdita e riacquisto ciclico di peso corporeo in seguito a diete eccessivamente ipocaloriche. Il termine è stato utilizzato per la prima volta da Kelly Brownell, della Yale University, con riferimento al movimento verso l’alto e verso il basso, ciclico, tipico degli yo-yo. Il processo definito con tale termine ha inizio con una dieta che, nel breve periodo, consente di conseguire una perdita di peso, ma che non è efficace nel consentire il mantenimento di tale perdita di peso nel lungo periodo: la persona a dieta cerca quindi di perdere nuovamente il peso riguadagnato ed il ciclo ricomincia.
Il più grande problema che s’incontra in ogni percorso di dimagrimento è l’insostenibilità nel tempo della dieta stessa.
Spesso vediamo soggetti che si gettano a capofitto su una dieta, raggiungono dei buoni risultati ma inesorabilmente prima o dopo riguadagnano il peso perso. A volte assistiamo addirittura ad un aumento di peso rispetto a quello di partenza.
Come nasce l’effetto Yo-Yo?
La Dieta come concetto fallimentare
La dieta vista come un regime alimentare di restrizione, che ha un inizio e una fine, è un concetto fallimentare in partenza. Le ricerche in merito affermano che L’80% di chi si mette a dieta entro un anno tornerà al peso di partenza se non peggio, nei due anni successivi la percentuale aumenta fino al 95%.
Adattamento del Metabolismo
Questi stessi soggetti che ritentato a cicli continui di rimettersi a dieta avranno la tendenza ad avere risultati sempre inferiori ai precedenti. Questo è dovuto ad un più che probabile adattamento del metabolismo in negativo, la dieta che prima funzionava nel breve periodo ora non sortisce più gli stessi risultati nemmeno nel medio periodo, ne consegue un ovvia frustrazione del soggetto con tutti i risvolti negativi del caso.
Attività fisica
Nel Bilancio calorico giornaliero e settimanale (quanto mangio e quanto brucio) l’attività fisica ricopre un ruolo cardine, non deve essere ne eccessiva ne assente e bisogna tenere in forte considerazione il fattore traino per una buona strategia di dimagrimento, la percentuale di Massa Magra (muscoli). La comunità scientifica è unanime nell’affermare che l’allenamento contro resistenza (pesi e macchine) preserva la massa magra durante il processo di dimagrimento, condizione fondamentale per il mantenimento di un metabolismo attivo. Spesso però incontriamo soggetti che praticano poca attività fisica o praticano la modalità “Cardio infinito”, sessioni di lavoro aerobico su attrezzi cardio con l’idea che sudare faccia dimagrire, ecco che si crea una situazione metabolica non ottimale per trovare un equilibrio virtuoso. (Leggi il mio articolo Allenamento per il dimagrire)
Come eliminare l’effetto Yo-Yo
Ecco il mio approccio in 5 fasi Fondamentali
✅ Dimenticarsi del concetto di dieta e approcciare una visione d’insieme che preveda il concetto di “stile di vita” che mi condurrà agli obiettivi prefissati.
✅Perdere peso gradualmente grazie ad un deficit calorico settimanale/mensile ponderato (300-500 kcal/die.).
✅Programmare un piano alimentare sostenibile nel tempo, che non contempli enormi sacrifici e che non si discosti troppo da quello che dovranno essere le abitudini da mantenere nel nostro futuro “virtuoso”, questo approccio non indurrà all’abbandono del progetto a lunghissimo termine.
✅Programmare l’allenamento ricercando un’ottimale ricomposizione corporea, dove la percentuale di massa magra (muscoli) funga da propulsore ed esaltatore della componente alimentare.
✅Trovare quindi un equilibrio tra attività fisica e alimentazione che ci permetta di toglierci qualche sfizio mentre manteniamo/raggiungiamo i risultati fisici prefissati.
è il tuo momento!
La ricomposizione corporea è un processo che richiede tempo e sacrifici, la buona notizia è che, non importa da dove parti, ogni passo preso nella giusta direzione è un solido e inesorabile passo verso il nostro successo. Meno fretta avremo più dolce sarà la salita e viceversa più fretta avrai nel vedere risultati più ripida sarà la china.
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domande frequenti
I principali fattori che contribuiscono all’effetto yo-yo sono le diete restrittive, l’adattamento metabolico, le abitudini non salutari e i fattori psicologici.
Puoi gestire l’effetto yo-yo adottando un approccio equilibrato, creando abitudini salutari, costruendo un rapporto positivo con il cibo e cercando supporto emotivo e professionale.
- Le conseguenze dell’effetto yo-yo sulla salute possono includere disturbi metabolici, aumento del rischio di malattie cardiovascolari e impatto negativo sulla salute mentale e il benessere emotivo.
Puoi prevenire l’effetto yo-yo adottando una prospettiva a lungo termine sulla perdita di peso, evitando diete estreme e privilegiando abitudini salutari sostenibili.
Sì, è possibile perdere peso in modo sano senza sperimentare l’effetto yo-yo. L’adozione di un approccio equilibrato, il sostegno professionale e una mentalità orientata al cambiamento possono favorire un dimagrimento sostenibile.
Il supporto emotivo durante la perdita di peso è fondamentale per affrontare le sfide emotive e mantenere la motivazione. Ricevere supporto da amici, familiari o professionisti può aiutare a superare gli ostacoli e mantenere uno stato mentale positivo durante il percorso di dimagrimento.